La vecchia corriera attraversa l’intestino sterrato delle viuzze vista mare del borgo costiero di Marina di Camerota. Le immagini si rincorrono nelle menti. Sono bianche e nere, come le fotografie affisse nei bar di quella che oggi è una cittadina turistica rinomata.
I ricordi s’aggrappano con forza al presente: servono per scrivere il futuro. La storia s’allarga a macchia d’olio. Come gli ulivi contamina il Cilento, poi la Regione per toccare finanche l’Europa.
Infante ha attraversato secoli e millenni diversi, facendo incetta di chilometri e sacrifici. La collezione di racconti è vasta ma questo che proviamo a regalare oggi, è uno spaccato piuttosto grasso, ricco di aneddoti, povero di superficialità.